Non avrei mai immaginato una giornata al mare come quella di oggi. Se in Italia può capitare di approdare per sbaglio in una spiaggia di nudisti, qui in Turchia può succedere l’esatto contrario. Ma procediamo con ordine.
L’idea di andare sul Mar Nero ci era venuta da tempo, già in primavera. Ma avevamo rimandato pensando di coniugare la visita di una nuova località con la possibilità di trascorrere una giornata in spiaggia. Così oggi, noleggiato un pulmino con autista, siamo partiti alla volta di Kilyos, io, l’Insegnante, le due Shukorine e due amici arrivati dall’Italia. Un’ora di paesaggio marino mozzafiato con sottofondo di canzoni turche e arriviamo in un lungo spiaggione dalla sabbia finissima e rossa. Affollatissimo, ma ormai alla folla qui in Turchia siamo abituati. Scesi dal pulmino, non impieghiamo molto a capire che avremmo fatto meglio ad andare nei bagni attigui, probabilmente più turistici, perché la spiaggia scelta dal nostro autista è popolata per la maggior parte da uomini…
… e quando ci sono le donne sono tutte – salvo qualche rara eccezione – completamente vestite. Alcune indossano anche il velo.
Ecco, il mio pareo l’ho tenuto su per quasi tutta la giornata, se si eccettuano i tre bagni che ho fatto in mare.
Identico alla spiaggia dove andai in Tunisia, forse a Monastir, ora non ricordo. Ma anche in Turchia stanno in acqua pure alle 10 di sera? Li era un continuo, e considera che avevamo la stanza dell’albergo a due metri dalla spiaggia
Questo non te lo so dire, ce ne siamo andati via molto presto perché eravamo belli abbrustoliti!
Ci credo, al sole vestiti,…….
Sono i segni della diversa cultura… per noi sarebbe strano vedere una donna, ma anche un uomo, completamente vestita/o al mare!
Sono contenta di rileggerti, ho provato a commentare il post sugli esami e non ci sono riuscita, vediamo se con questo sono più fortunata!!
I tuoi racconti mi fanno sempre venir voglia di partire…..chissa’ come e’!!!!!!!
…immagino quanto sia stato imbarazzante! Il mare sembra bellissimo!